Angelo Di Carlo, l’uomo di 54 anni che otto giorni fa si era dato fuoco in piazza Montecitorio, non ce l’ha fatta. Questa notte e’ deceduto per le conseguenze delle gravi ustioni sull’85 per cento del corpo. Lo riferiscono i carabinieri di Roma.
L’11 agosto scorso, Angelo Di Carlo, arrivo’ attorno all’una a piazza Montecitorio con un flacone di liquido infiammabile. Dopo esserselo versato addosso, si diede fuoco. Le fiamme avvolsero immediatamente il corpo dell’uomo che, nonostante questo, si lancio’ verso l’ingresso della Camera dei Deputati. I carabinieri presenti in piazza intervennero subito con gli estintori. L’uomo fu ricoverato in prognosi riservata con ustioni del secondo e terzo grado. Di Carlo era vedovo ed aveva perso il posto di lavoro. Nello zaino che portava con se’ sono state ritrovate due lettere. Una era per il figlio a cui ha lasciato tutti i suoi risparmi, 160 euro.