I Carabinieri di San Polo D’Enza hanno eseguito la misura cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Reggio Emilia, Angela Baraldi, richiesta dalla Pm Maria Rita Pantani, a carico di uno stalker recidivo accusato di aver perseguitato l’ex compagna che lo aveva lasciato dopo aver scoperto la denuncia per stalking presentata dall’ex moglie dell’uomo.
Protagonista dell’indagine portata avanti dai militari e dalla magistratura, e’ un 50enne che ora non potra’ avvicinarsi all’abitazione e ai luoghi frequentati dalla ragazza nel raggio di almeno 200 metri. Gia’ nel settembre del 2009 l’uomo aveva usato violenza ai danni dell’ex moglie che in una circostanza fini’ in ospedale con delle fratture alle costole per le botte ricevute. Da qui la fine del matrimonio cui, a maggio 2012, era seguita la nuova relazione. Ma gli atteggiamenti prepotenti dell’uomo si sono ripetuti anche in questa nuova occasione, tanto da spingere la compagna a lasciarlo. Una scelta che il 50enne non ha, pero’, accettato cominciando a perseguitarla tanto da ingenerare in lei un perdurante e grave stato d’ansia e di paura ingenerando un forte timore per l’incolumita’ propria e del figlio. Presupposti che hanno fatto scattare la denuncia per stalking ed di conseguenza il provvedimento cautelare. All’uomo e’ interdetto anche di comunicare, tramite qualsiasi mezzo, con l’ex compagna.