Un gruppo di studenti dell’Unione degli Universitari e’ entrata nell’ufficio del Viceministro Martone all’Universita’ degli studi di Teramo portando con se’ degli scatoloni. La protesta, ”assolutamente pacifica”, e’ stata chiamata ”Prof. Martone: eccoti un po’ della nostra sfiga”.
Gli ”Studenti sfigati” hanno recapitato 3 scatoloni al Viceministro, come spiega Monia Flammini, coordinatrice dell’UDU Teramo: ”Uno scatolone pieno simboleggia la tanta precarieta’ che noi ‘studenti sfigati’ affrontiamo ogni giorno mentre uno scatolone miseramente vuoto rappresenta il nostro diritto allo studio dato che l’Italia e’ l’unico Paese al mondo dove non ci sono i fondi necessari per erogare la totalita’ delle borse di studio, con gli investimenti in istruzione piu’ bassi d’Europa, con le terze tasse universitarie piu’ alte in Europa e con il 40% degli studenti universitari che sono costretti a lavorare, quasi sempre in nero, per mantenersi gli studi”.