Il gup ha condannato a 2 anni e 8 mesi di carcere un diciannovenne di Monza imputato per induzione alla produzione e diffusione di materiale pornografico.
Secondo l’accusa il giovane aveva messo in rete le immagini osé di una compagna di scuola 14enne infatuata di lui, alla quale aveva chiesto, come ‘prova d’amore’, di fotografarsi e riprendersi con lo smartphone. Le immagini hanno fatto il giro tra i ragazzi della Monza bene e la 14enne è stata ‘massacrata’ dalle prese in giro dei compagni.