Trecentomila euro per far invalidare un appalto, rifare la gara e far vincere l’azienda ‘amica’ Sangalli&C. Era questo, secondo quanto spiegato dalla Guardia di Finanza, che li ha arrestati stamani, l’accordo tra il vicesindaco di Cologno Monzese (Milano) Raffaele Cantalupo, l’assessore all’edilizia Maurizio Diaco, per far vincere una gara da 28milioni all’azienda brianzola (già al centro delle indagini per un sistema corruttivo in ambito appalti pubblici, in Lombardia, Lazio e Puglia).
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