Forse e’ stata trovata l’arma usata per uccidere Georghe Cimpoesu, il romeno di 22 anni trucidato a colpi di machete la sera di giovedi’ nel quartiere Aurora a Torino. Intorno alle 15 di oggi i carabinieri hanno infatti ricevuto la segnalazione da un cittadino che aveva notato sul greto del fiume Dora, all’altezza di Lungo Dora Firenze angolo via Aosta, un coltello di grosse dimensioni.
Sul posto gli uomini della sezione omicidi e della sezione investigazioni scientifiche del Comando provinciale dei carabinieri hanno trovato un machete con manico in legno e una lama di 61 centimetri compatibile con l’arma del delitto. Saranno ora gli accertamenti a dire se sia l’arma usata per uccidere il giovane romeno. Per l’omicidio ieri i carabinieri avevano arrestato David Alexa, giovane romeno di 19 anni presunto esecutore materiale del delitto, mentre tentava di telefonare al padre in Romani da una cabina telefonica al parco del Valentino. Alexa, interrogato ieri sera dagli inquirenti, si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere. Al delitto avevano assistito diversi abitanti del quartiere. L’altro ieri era stato fermato un ragazzo romeno di 17 anni, accusato di concorso in omicidio volontario, che sarebbe il proprietario del machete e avrebbe assistito all’omicidio anche se non vi avrebbe partecipato materialmente.