La Polizia di frontiera di Trieste ha arrestato per i reati di associazione per delinquere, induzione e sfruttamento della prostituzione e sequestro di persona D.C.C., cittadino romeno di 23 anni.
Il giovane viaggiava su un pullman romeno diretto in Slovenia che e’ stato controllato presso l’ex valico di Fernetti, nell’ambito dei controlli a contrasto della criminalita’ transfrontaliera. Dagli accertamenti sull’identita’ dei passeggeri e’ emerso che D.C.C. era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa lo scorso giugno dal gip del Tribunale di Pescara. L’arresto del comunitario rientra in un’importante operazione di polizia. D.C.C. era infatti destinatario di una delle quindici misure cautelari a carico dei componenti di gruppi criminali dediti al favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Ragazze romene arrivavano in Italia con false promesse di lavoro per essere poi sfruttate, anche con minacce e violenza, sul mercato della prostituzione nel Pescarese. Ora e’ rinchiuso nel carcere di via del Coroneo a disposizione dell’Autorita’ giudiziaria.