Due noti imprenditori brindisini che operano nel settore dell’aerospazio sono stati arrestati da militari del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato per avere percepito indebitamente contributi pubblici nazionali e comunitari. L’operazione e’ stata denominata Icaro.

Nei confronti dei due imprenditori, il Tribunale di Brindisi ha anche emesso un provvedimento di sequestro anticipato di beni per un valore di 21 milioni di euro. Si tratta di quattro capannoni industriali e quattro appartamenti, terreni per un’ estensione di 7 ettari, 13 veicoli, fra cui alcune auto di grossa cilindrata e disponibilità finanziarie presenti su numerosi conti correnti e quote societarie. Tra queste anche quelle di partecipazione nell’Enel Basket Brindisi, la squadra di basket che gioca nel campionato nazionale di Legadue.

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