E’ stato individuato dai carabinieri il presunto assassino del marocchino di 53 anni trovato morto il 10 maggio scorso nelle baracche di via Airaghi. Alcuni suoi connazionali, che avevano scoperto il cadavere, avevano chiamato i carabinieri e avevano riferito che la sera precedente la vittima aveva avuto un diverbio con un tunisino.
I rilievi e gli esami medico-legale hanno accertato che il decesso era stato provocato da una serie di colpi violenti che la vittima aveva riportato alla testa. L’aggressore e’ stato rintracciato in una rivendita di kebab in via Neera: e’ un tunisino irregolare di 31 anni con precedenti penali. Il gip ha convalidato il fermo e ora l’uomo si trova in carcere.