Sedici anni e otto mesi: e’ la condanna inflitta dai giudici della Corte d’Assise di Genova ad Antonio Mondi’, l’uomo di 43 anni a processo con rito abbreviato con l’accusa di avere ucciso la zia Artichiana Mazzucchelli di 81 anni, buttandola dalla finestra dopo averla malmenata.
Il pm Ranieri Vittorio Miniati aveva chiesto l’ergastolo. L’uomo e’ accusato di omicidio volontario e rapina. I giudici hanno escluso l’aggravante delle sevizie e della crudelta’. L’episodio avvenne il 17 settembre 2010 in un appartamento al quarto piano di un palazzo di Sampierdarena, a Genova. L’uomo, che era anche accusato di essersi appropriato di 100 euro della zia, forni’ due versioni dell’accaduto: prima disse che la zia si era suicidata; poi confesso’ di averla uccisa perche’ si rifiutava di sottoporsi alla chemioterapia. L’imputato e’ difeso dagli avvocati Raffaele Caruso e Graziella Delfino.
