Un impiegato comunale arrotondava lo stipendio vendendo online integratori alimentari vantandone proprieta’ preventive e curative perfino dei tumori. I Carabinieri del Nas di Roma hanno individuato il sito internet riuscendo poi a rintracciare lui e la moglie, che sono stati denunciati.
Sequestrato il laboratorio in cui venivano preparate le sostanze, mentre si sta accertando la loro eventuale pericolosita’. Sul sito venivano pubblicizzati e venduti prodotti a base di erbe e di integratori alimentari contro varie patologie, tra cui la depressione e i dolori articolari. Avviate le indagini, i militari hanno potuto risalire a un laboratorio clandestino situato in un appartamento della periferia sud-ovest della capitale. A preparare i prodotti, due coniugi italiani, un impiegato comunale di 58 anni e una donna di 45 residenti nell’appartamento, sprovvisti di alcun titolo di studio attinente all’attivita’ svolta. Miscelando piante officinali, metalli in soluzione, preparati naturali vari, anche scaduti da alcuni anni, ottenevano dei composti che, confezionati in vari formati (gocce, capsule, etc.) e dotati di etichetta, erano distribuiti per posta, a seguito di ordini sul proprio sito web www.naturafabene.it. Sequestrato il laboratorio, la strumentazione e le sostanze in esso contenuti, per un valore di oltre 200 mila euro. I due coniugi sono stati denunciati per esercizio abusivo della professione medica. Sono in corso accertamenti di laboratorio volti a stabilire l’esatta composizione dei prodotti e l’eventuale pericolosita’ per la salute pubblica.