A causa del rischio esondazione del fiume Lambro a Monza, sono state chiusi asili e scuole nel centro città, dopo aver trasferito bambini e alunni in Comune o in altre strutture. I piccoli dell’asilo nido ‘Centro’ sono stati accompagnati in Municipio in Piazza Trento e Trieste, i bimbi della scuola dell’infanzia Umberto presso l’Arengario, gli alunni della scuola Primaria De Amicis sono stati traferiti al Liceo Zucchi in Piazza Trento e Trieste. Chiuse anche le scuole medie Bellani e Confalonieri, così come il Centro sportivo cittadino NEI. A Milano, dove da ieri sera la pioggia è costante, il Lambro è esondato. I vigili del fuoco hanno eseguito ottanta interventi nell’area Milanese, dove si sono verificati allagamenti e dove, per questo, alcune linee di bus e tram sono state deviate. Venti gli interventi dei vigili del fuoco in coda. Intenso il traffico in tutta la città. Nel quartiere lambito dal Lambro, dove strade e piazze sono allagate sono stati evacuati diversi edifici. I sommozzatori dei vigili del fuoco con il gommone hanno recuperato una signora disabile che si trovava in casa in via Rilke, dove l’acqua ha raggiunto il metro e mezzo, e doveva andare in ospedale per una visita. Si è riempita alle porte di Milano anche la vasca di laminazione del fiume Seveso, che è in funzione dalle 6,30. Il centro operativo comunale della Protezione civile è attivo da ieri per monitorare il livello dei fiumi e coordinare gli interventi in città dove sono al lavoro le squadre di Protezione civile e MM, anche con le idrovore, per sorvegliare la vasca e i sottopassi. Continua intanto la pioggia e il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha confermato anche per oggi l’avviso di criticità arancione (moderata) per rischio idrogeologico e rischio idraulico. Il parco di Monza è stato chiuso per l’esondazione in più tratti. Tutti gli accessi sono interdetti tranne viale Cavriga, rimasto aperto solo al traffico veicolare. Lo ha reso noto il Comune di Monza. La protezione civile sta posizionando le barriere previste dal Piano di emergenza comunale nel centro città. Ed è entrata in funzione alle 6 e 30 la vasca che protegge da eventuali esondazioni del fiume Seveso i quartieri Niguarda, Pratocentario e Isola di Milano. I livelli del fiume, spiega l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile del Comune di Milano, Marco Granelli, “sono aumentati con le piogge della notte”. “Ancora una volta quest’opera fondamentale è entrata in funzione e protegge la nostra città”. L’assessore Granelli ha consigliato “massima prudenza”. Diversi disagi per le forti piogge in Lombardia. Oltre un centinaio gli interventi dei vigili del fuoco per affrontare gli allagamenti e la rimozione di piante dalle sedi stradali, rendono noto gli stessi vigili del fuoco, oltre a quelli, numerosi, già terminati. Fin dalle prime ore della mattina, il personale dei vigili del fuoco è stato mobilitato per affrontare numerosi allagamenti e fornire soccorso ad automobilisti in difficoltà. Una delle situazioni più critiche si è verificata a causa dell’esondazione del fiume Lambro, nella zona di Ponte Lambro, dove alcune abitazioni sono state evacuate insieme a una struttura per disabili. Per portare in salvo le persone coinvolte, è stato necessario l’intervento dei gommoni del nucleo sommozzatori. Le province più colpite da questa ondata di maltempo sono Milano, Varese e Lodi. Le squadre dei vigili del fuoco stanno lavorando per affrontare le richieste di soccorso.