Ha strangolato la figlioletta di appena quattro anni, l’ha fatta a pezzi e poi l’ha nascosta nel congelatore. Autrice del macabro omicidio, avvenuto a Chatelineau in Vallonia in Belgio, e’ una donna originaria della Repubblica dominicana, che e’ crollata dopo essere stata messa alle strette dagli inquirenti, che avevano trovato vestiti sporchi di sangue nella lavatrice.
Juliana Santana Duran ha spiegato al suo avvocato di essere stata vittima di violenze durante la sua relazione con il padre di Diana, durata sei anni. La donna sara’ domani davanti ai giudici e il tribunale dovra’ decidere sull’estensione del mandato d’arresto per omicidio. Caduta in depressione e in lotta per la custodia della figlia Diana, la donna avrebbe deciso di ucciderla per evitare che subisse anche lei lo stesso destino. La sua intenzione sarebbe stata poi quella di togliersi a sua volta la vita. Duran si trova nella prigione di Mons e il suo difensore, Frederic Ureel, ritiene che al momento attuale esistano ancora dei dubbi sulla premeditazione.