Un diciassettenne e’ stato arrestato in Cina dopo aver aggredito a coltellate varie persone, uccidendone almeno nove e ferendone gravemente altre quattro: lo hanno riferito fonti della polizia locale, secondo cui la strage e’ avvenuta la notte scorsa nella provincia nord-orientale del Liaoning.
Dopo una lite l’adolescente, identificato soltanto con il cognome Li, ha fatto irruzione a casa della fidanzata, assassinandone due parenti; poi e’ sceso in strada e ha aggredito indiscriminatamente i passanti. E’ stato catturato in cima a un palazzo vicino, mentre stava in apparenza preparandosi a suicidarsi lanciandosi nel vuoto.