Una donna di 37 anni di Chongqing (Cina del sud) e’ ricoverata in ospedale dopo essere stata gettata in una betoniera nel corso di una disputa su una requisizione di terra. La donna, Peng Shuhua, di 37 anni, e’ stata salvata dal marito, che l’ ha portata in ospedale dove le e’ stata riscontrata una frattura al braccio.
Ora e’ ricoverata in stato di shock. La stessa Peng ha raccontato che stava discutendo animatamente con uno degli operai che avrebbero dovuto demolire la sua abitazione. Dopo aver parlato al telefono con una persona cha ha definito il suo ”capo” l’ operaio avrebbe minacciato la donna di morte. ”Il mio ricordo successivo – ha aggiunto Peng – e’ che mi sono svegliata in ospedale”. Il giornale che ha riportato la storia, il South China Morning Post di Hong Kong, pubblica una foto della donna priva di sensi e coperta di polvere di cemento. Le dispute sulle requisizioni di terre e di case sono uno dei principali motivi di violenza sociale in Cina, dove le imprese edili sono alla continua ricerca di spazi per nuove costruzioni nella speranza di cavalcare la continua crescita economica.
