Un’esplosione di gas grisu’ in una miniera nella provincia centrale cinese dell’Hunan ha causato la morte 29 minatori. Al momento dell’incidente nella miniera di carbone di Xialiuchong, nella citta’ Hengyang, lavoravano 35 operai. Sei di loro sono stati tratti in salvo e ricoverati.
La miniera, di proprieta’ del governo locale E operativa da quarant’anni, era legalmente registrata, ma il governo provinciale all’inizio dell’anno aveva sospeso la sua licenza di produzione per mancanza di adeguate misure di sicurezza. Il settore carbonifero cinese e’ tra i meno sicuri al mondo, con 2.433 morti registrati nel solo 2010; ma assicura il 70 per cento dell’energia elettrica che consuma la seconda potenza economica del pianeta.