E’salito ad almeno 43 morti e 150 feriti il bilancio delle vittime provocate dalle due forti scosse di terremoto di magnitudo 5.7 e 5.6 che si sono succedute questa mattina in un’area fra le province sud occidentali cinesi di Yunnan, Guizhou e Sichuan. Lo hanno riferito fonti governative citate dall’agenzia di stampa cinese Xinhua. La prima scossa, ha riferito l’amministrazione cinese per i terremoti, e’ avvenuta alle 11.19 (ora locale), seguita da una seconda alle 12.16.
L’epicentro e’ stato individuato a 15 chilometri dalla citta’ di Yiliang, nella provincia di Yunnan.