Il parlamento di Cipro ha bocciato il piano di salvataggio concordato con l’Eurogruppo, che prevede a garanzia anche un prelievo forzoso sui depositi bancari.
Contro il piano che prevede un prelievo forzoso straordinario sui depositi bancari per un totale di 5,8 miliardi euro hanno votato 36 deputati, mentre ad astenersi sono stati in 19. Gli astenuti sono i rappresentanti del partito Disy del presidente Nicos Anastasiades, pur favorevole al piano. I contrari sono tutti gli altri (compresi gli otto del partito Diko, alleato di governo).