“Francesco e’ libero e sta bene: e’ la fine di un incubo”: con queste parole Gino Strada (Emergency) ha salutato la liberazione di Francesco Azzara’, il volontario italiano rapito in Darfur. “Lo accompagneremo a casa il prima possibile”, ha aggiunto Gino Strada, in collegamento con Tgcom24.
“E’ stato un lavoro di 4 mesi molto faticoso, mesi da incubo. La situazione in Darfur e’ estremamente complessa e abbiamo lavorato a stretto contatto con le autorita’ del posto”. Adesso, conclude, “finisce un incubo, non ne potevamo piu’, ma finalmente la telefonata che tanto aspettavamo e’ arrivata. Ora e’ il momento della festa, della sua famiglia e di Emergency”.