I genitori di 4 ragazzine sottoposte a escissione, una forma di mutilazione genitale femminile, sono stati condannati a 2 anni, per il padre, e 18 mesi, per la madre, di reclusione dal tribunale di Nevers, nel centro della Francia.
I due, originari della Guinea, sono stati riconosciuti colpevoli di ”complicita’ in violenza volontaria e mutilazione di un minore di 15 anni”. L’accusa aveva chiesto pene di 5 e 4 anni.