Ha ucciso sua moglie al grido di ‘Allah e’ grande’, probabilmente davanti ai loro sei figli, e ne ha fatto a pezzi il cadavere sul terrazzo dell’appartamento dove vivevano a Berlino, in Germania. E’ un delitto atroce quello che si e’ consumato ieri notte nella capitale tedesca.
La scena che si e’ presentata agli agenti di polizia allarmati dai vicini, racconta la stampa locale, era raccapricciante: Orhan S., arrestato dopo un tentativo di resistenza, aveva decapitato il cadavere della moglie, su cui stava continuando a infierire. Nel cortile dell’abitazione gli agenti hanno ritrovato la testa e altre parti del corpo della vittima 30enne. La polizia ha confermato che in casa, al momento del delitto, erano presenti anche i sei figli della coppia, che secondo i vicini avrebbero assistito alla barbara uccisione della madre. I bambini, che hanno da uno a 13 anni, sono ora assistiti dai servizi sociali. Stando alle testimonianze l’assassino 32enne avrebbe trascinato la donna sul terrazzo della loro abitazione, colpendola con furia fino a farle perdere i sensi. Solo a quel punto sarebbe tornato in casa per prendere i due coltelli con cui l’ha poi fatta a pezzi sotto gli occhi dei figli. Voci non confermate dalle forze di sicurezza raccontano che l’uomo aveva una relazione con un’altra donna, che abita nello stesso edificio, con cui avrebbe generato due figli. Tra la vittima e l’assassino in passato c’erano stati numerosi episodi di violenza.