I fondi degli istituti di previdenza sociale del settore privato greco sono al punto di rottura: e’ questo l’allarme lanciato dal ministro ad interim del Lavoro e della Previdenza Sociale Antonis Roupakiotis il quale ha aggiunto di non essere in grado di dire se gli istituti saranno in grado di pagare le quote dovute questa estate.
”Per luglio prevedo che, sulla base dei dati che abbiamo… i pensionati dovrebbero cominciare a preoccuparsi”, ha detto Roupakiotis, ex responsabile dell’ordine degli avvocati di Atene. ”Tuttavia le finanze di tutti i fondi di previdenza sociale e soprattutto quelli sovvenzionati dal bilancio dello Stato sono in cattive condizioni,” ha aggiunto precisando che l’Oaed, l’agenzia per l’impiego delle risorse umane (in pratica l’ufficio collocamento) ha bisogno di 260 milioni di euro per pagare i sussidi di disoccupazione. Il ministro ha inoltre definito ”umiliante” il sussidio di disoccupazione e ha sottolineato che solo un disoccupato su cinque lo riceve. Roupakiotis ha concluso affermando che circa 500 dipendenti di sindacati sono senza stipendio da mesi e che i programmi di turismo sociale, che forniscono ai lavoratori vacanze sovvenzionate, sono stati sospesi.