Un uomo di origine polacca, che aveva attaccato la fidanzata con un Taser e poi l’aveva rinchiusa viva in una scatola di cartone, e’ stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio da una giuria di Leeds in Gran Bretagna. Marcin Kasprzak aveva aggredito Michelina Lewandowska, la madre di suo figlio, perche’ lei lo ”annoiava”.
La donna, che ha 27 anni, e’ scampata alla morte usando l’anello di fidanzamento per liberarsi e riemergere da quella che avrebbe potuto essere la sua tomba. Il raccapricciante episodio, che ricorda quanto capitato a Lisbeth Salander nella Trilogia del Millennio di Stig Larsson, e’ stato ricostruito in tribunale. Kasrzak si e’ difeso affermando di non aver avuto intenzione di uccidere Michelina ma solo di spaventarla.