Sono 47 le vittime degli ultimi due giorni di scontri scoppiati nel nord del Mali tra i ribelli tuareg e l’esercito. Lo riferiscono fonti del governo di Bamako, citate dall’emittente ‘Rfi’, secondo cui tra le vittime figurano due militari. Il bilancio, tuttavia, e’ stato contestato dai ribelli del Movimento di liberazione nazionale degli Azawad, che parlano di un solo miliziano ucciso e di decine di vittime tra i soldati dell’esercito regolare.
I tuareg sono insorti per ottenere una regione autonoma nel nord del Mali. Secondo alcune fonti, tra le loro fila combattono anche miliziani che avevano dato manforte alle truppe fedeli al regime dell’ex rais Muammar Gheddafi, di ritorno dalla Libia.