Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama incontrera’ questa sera a New York, a margine dei lavori dell’Assemblea generale dell’Onu, il presidente dell’Autorita’ nazionale palestinese (Anp), Abu Mazen (Mahmud Abbas).
In precedenza, in mattinata, Obama dovrebbe incontrare il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Rispetto alla questione della richiesta palestinese di riconoscimento all’Onu ”siamo in una fase di estrema fluidita’. Con mia estrema soddisfazione, siamo tutti d’accordo in evitare divisioni e mantenere unita’ europea, che l’Alto rappresentante UE Catherine Aston si e’ impegnata a preservare”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini a New York al termine di una giornata fitta di impegni nell’ambito dell’Assemblea generale dell’Onu, a margine della quale proseguono frenetici i contatti diplomatici per giungere ad un accordo sulla richiesta palestinese. Il titolare della Farnesina ha tuttavia sottolineato che ”ancora una soluzione non c’e”’. Frattini ha quindi spiegato che ”non si conoscono ancora tempi e modalita”’ con riferimento ad una bozza di risoluzione palestinese, ma ha intanto ribadito che ”c’e’e un’ipotesi per una risoluzione del Quartetto con garanzie che potremmo offrire all’una e all’altra parte”. ‘Nessuno arriva da solo al risultato, se ci arriviamo sara’ merito di tutti”, ha osservato il ministro degli Esteri Franco Frattini a New York riguardo alla ricerca di una soluzione rispetto alla richiesta palestinese di riconoscimento all’Onu. ”E’ bene che il negoziato lo conduca la Ashton” quindi ribadito, spiegando che ”incontri separati non servono”. Rispetto alla posizione della Russia, poi, che e’ membro del Quartetto, ha osservato che ha una ”posizione attendista”, riconoscendo che se sulla Siria Mosca ”ha una posizione piu’ rigida” lo stesso non vale per il dossier sul Medio Oriente al centro dei contatti diplomatici a margine dell’Assemblea generale dell’Onu. ”Non neghiamo che avrebbero voluto di piu’ – ha aggiunto – ma se il Quartetto trova la quadra, vince anche la Russia”.
