Un gruppo armato ha attaccato la notte scorsa un avamposto dell’esercito pachistano nella Mohmand Agency, territorio tribale al confine con l’Afghanistan, generando pero’ una dura reazione da parte delle forze di sicurezza che hanno ucciso almeno 20 militanti.
Lo si e’ appreso oggi a Islamabad. Fonti militari hanno precisato che il posto di controllo preso di mira da un commando pesantemente armato e’ quello di Salala, che fu bombardato il 26 novembre scorso da elicotteri della Nato provenienti dall’Afghanistan che causarono la morte di 24 soldati pachistani. Il governo del Pakistan ha chiesto formalmente le scuse agli Stati Uniti che pero’ si sono rifiutati di presentarle e per ritorsione Islamabad ha bloccato il transito dei rifornimenti dal territorio pachistano per le truppe Nato impegnate nel conflitto in Afghanistan. Le fonti hanno infine detto che ”l’attacco e’ durato molte ore” e che ”i militari hanno risposto con l’uso di armi pesanti uccidendo almeno 20 militanti e riportando quattro feriti”.