Joe Biden rilancia Barack Obama nella lotta verso la Casa Bianca, che a 25 giorni dall’Election day si fa sempre più serrata e incerta. Il duello tv tra questa vecchia volpe di Washingon e il giovane numero due di Mitt Romney, Paul Ryan e’ stato sin dall’inizio al fulmicotone: una sfida vera, dura, a tratti aspra. Insomma, niente a che vedere con il confronto della settimana scorsa in cui Barack Obama ha brillato per passivita’. Biden e’ stato costantemente all’assalto di Ryan.
Con battute, smorfie, interruzioni, lo ha messo spesso in difficolta’ su Afghanistan, tasse ed economia. Tuttavia, il parlamentare del Wisconsin, all’esordio in un appuntamento cosi’ importante, ha sempre replicato, riuscendo sempre a uscire dall’angolo e a tenere botta sino alla fine. Ad ogni modo, chi si aspettava che Ryan desse a Biden il colpo del ko, chiudendo la partita prima del tempo, e’ rimasto deluso. Tuttavia, la performance di Biden, probabilmente migliore del suo competitor, sembra aver dato nuova linfa all’elettorato democratico. Ma nulla di piu’. A Biden, il popolo obamiano chiedeva di raddrizzare la partita, rimetterla in equilibrio, non certo di ribaltarla. E lui, il suo onesto lavoro, l’ha fatto fino in fondo. Ma ora e’ chiaro a tutti che tocca a Barack Obama, nel dibattito della settimana prossima, conquistarsi con le sue forze, la rielezione alla Casa Bianca. Non a caso, e’ stato proprio Barack, pochi minuti dopo la fine del dibattito, a congratularsi con il suo numero due: “Il duello di stasera ha confermato per l’ennesima volta che non esiste migliore difensore della classe media di Joe Biden. Non potrei essere più orgoglioso di lui”, ha twittato pieno di soddisfazione. D’accordo con Obama, la stragrande maggioranza degli osservatori. Secondo Taegan Goddard, un blogger del Daily Beast “Biden è stato il più preparato, il più esperto e quindi il chiaro vincitore”. Anche Politico.com aggiudica la partita al vicepresidente americano: “E’ stato incredibilmente aggressivo, ha interrotto più volte il suo interlocutore, attaccando il ticket Romney-Ryan, sorridendo spesso. Insomma, tutta un’altra musica rispetto al duello di Obama a Denver”. Infine, il giudizio netto di Ben Smith, il direttore di Buzzfeed, lo stesso che la settimana scorsa decretò il trionfo di Romney, mentre il dibattito era ancora in corso: “Joe Biden ha dominato, ha martellato di continuo su Ryan. Con i suoi scherzi, tanti sorrisi, battute, e gesti, ha prevalso sul suo giovane competitor su tutta la linea”. In particolare, Smith nota che il momento di svolta della serata è stato quando Biden ha rinfacciato a Ryan di aver votato a favore del controverso stimulus, il programma di intervento pubblico sull’economia portato avanti da Obama contro la crisi, e oggi demonizzato dal ticket repubblicano. “Ricordo – ha detto Biden parlando al pubblico di Ryan – che all’epoca mi mandò due lettere per chiedermi qualche contributo per le aziende in Wisconsin, il suo Stato d’origine…”. Diverso il discorso riguardo il primo giudizio del pubblico, che è poi quello che conta di più. Qui i sondaggi della prima ora offrono un panorama meno chiaro, più contrastato. La Cnn, appena venti minuti dopo la conclusione del dibattito, ha diffuso un sondaggio che a sorpresa ha decretato la vittoria di Ryan su Biden, seppure di misura, 48% a 44%. Opposto il responso di Cbs che, tastando il polso a un campione di 500 elettori indipendenti, ha registrato che per il 50% ha vinto Biden, mentre Ryan ha raccolto un misero 31%. Favorevole a Biden anche una consultazione online, aperta a tutti, disponibile sul sito della Cnbc. Quando hanno ‘votato’ circa 90mila naviganti, Biden é avanti con il 53% delle preferenze, Ryan fermo al 43.