NAPOLI – “L’Unità Operativa di Chiaia della Polizia locale di Napoli ha ricevuto lo sfratto esecutivo dalla sede della Riviera di Chiaia”. Ad annunciarlo è il presidente della Prima Municipalità cittadina (Chiaia, San Ferdinando e Posillipo) Fabio Chiosi, secondo il quale, “le colpe di quanto accaduto sono ben chiare e ben note”.

“All’epoca del trasferimento da piazza Santa Maria degli Angeli – spiega Chiosi – ho espresso le mie perplessità e proposi un’altra soluzione, praticabile, che avrebbe risolto definitivamente il problema sia della polizia locale che della Municipalità”. “Alcuni ufficiali – racconta Chiosi – tra cui l’allora funzionario responsabile dell’Unità, insieme a qualche consigliere comunale ‘sindacalaio’ della polizia locale, tramarono affinché la sede non fosse ubicata insieme alla Municipalità e, con l’aiuto dell’allora assessore alla Polizia Locale, costrinsero l’amministrazione ad accendere un fitto di oltre diecimila euro al mese alla Riviera di Chiaia, ben sapendo che la stessa amministrazione non sarebbe stata capace di pagare quella somma”. “Oggi – conclude Chiosi – è inutile piangere sul latte versato. Certo sarebbe una iattura perdere l’unità operativa sul territorio. L’unica soluzione sarebbe il trasferimento della VI Direzione Centrale dal Palazzo dell’Orologio della Torretta che potrebbe, così, ospitare la Polizia Locale”.

 

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