Un giovane di 20 anni, di nazionalità austriaca, e’ morto all’alba di oggi dopo essere precipitato dal balcone della sua stanza d’albergo, al quinto piano dell’hotel ‘Obelisco’, a Palma de Mallorca. L’ipotesi alla quale lavora la polizia, secondo l’edizione on line del quotidiano ABC, è che il giovane sia deceduto praticando ‘balconing’, l’incosciente sfida fra giovanissimi a saltare da una terrazza all’altra dell’hotel o nella piscina sottostante.
Un altro ventenne, sempre a Palma de Mallorca, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Son Espases, dopo essere precipitato intorno alla mezzanotte di ieri dal terzo piano del residence ‘Sotavento Club Apartaments’, nella zona costiera di Magalluf. Anche in questo caso, la polizia ipotizza che il giovane abbia praticato il ‘balconing’. Del turista, straniero, la polizia non ha specificato la nazionalità. E, nonostante l’inasprimento delle multe, non si frena la sconsiderata pratica in Catalogna. A fine giugno, un ragazzo tedesco di 19 anni è morto dopo aver fatto un volo dal settimo piano dell’holte dov’era alloggiato, a Lloret de Mar. Dal 6 agosto scorso, un suo connazionale, quindicenne, è in prognosi riservata, con un politraumatismo provocato dalla caduta dal secondo piano di un albergo, a Patja d’Aro, sulla Csta Brava, mentre tentava di saltare da un balcone all’altro dell’hotel ‘Rosamar’.