E’ una studentessa cinese la terza vittima dell’attentato di Boston di lunedi’ scorso avvenuto durante la maratona cittadina. La vittima e’ stata identificata da diversi media cinesi come Lu Lingzi, di Shenyang, nel nord-est del Paese, laureata al Beijing Institute of Technology. La famiglia della vittima ha chiesto al consolato cinese di non divulgare il nome della ragazza. Lo riferisce agichina24.it. Il suo account Weibo, il Twitter cinese, e’ stato inondato di messaggi di condoglianze. La giovane stava seguendo la maratona vicino alla linea del traguardo con altri due amici; uno di loro Zhou Danling, della Boston University, e’ rimasto ferito, ma si trova in condizioni stabili al Boston Medical Center.
Lu Lingzi, di Shenyang, nella provincia del Liaoning, era arrivata all’Universita’ di Boston dopo aver conseguito una laurea di primo livello al Beijing Institute of Technology. Il consolato cinese di New York, per volere della famiglia, non ha rivelato il nome, ma secondo indiscrezioni il padre di Lu avrebbe parlato della figlia ad alcuni giornalisti dicendo loro di non avere piu’ notizie da giorni. “Perche’ non ci chiama per avvisarci che e’ al sicuro?”, ha detto allo Shenyang Evening News. Al momento dell’esplosione, riferisce AgiChina24, Lu Lingzi – o Dorothy Lu, come si faceva chiamare negli Stati Uniti – si trovava vicino al traguardo con altri due amici, uno dei quali, Zhou Danling, fino a ieri in stato di coma al Boston Medical Center, e’ ora in condizioni stabili dopo essere stato sottoposto a tre interventi. Nonostante l’identita’ non sia ancora stata confermata, nelle ultime ore l’account Weibo, il Twitter cinese, di Doroty e’ stato inondato di messaggi di condoglianze. E la stampa e’ a caccia di informazioni: “Una ragazza estremamente intelligente e umile”, l’ha descritta allo Shenyang Evening Daily il suo ex professore delle superiori, Yang Yongkun. Finita la scuola la ragazza si era trasferita a Pechino per studiare commercio internazionale. Nel 2010, si legge sul suo profilo LinkedIn era tornata a casa per lavorare per due mesi presso la filiale locale della Bank of China. Poi, tra il 2011 e il 2012, aveva fatto uno stage alla societa’ d Consulenza Deloitte. Dopo la laurea a Pechino, Lu Lingzi, decide di trasferirsi a Boston per conseguire un Master e, come la maggior parte dei cinesi, preferisce scegliere un nome che puo’ essere pronunciato facilmente dagli occidentali: diventa cosi’ Dorothy. La prima impressione del Nuovo Mondo e’ ottima: “Il New Hampshire e’ un grande posto!” scrive il 7 ottobre su Facebook. Poi, visibilmente entusiasta della sua nuova vita, pubblica una galleria di foto della sua vita americana: “Nuovo inizio all’Universita’ di Boston”.