Un ragazzo tibetano di circa 20 anni si e’ immolato dandosi fuoco, nella provincia cinese di Qinghai, per protestare contro la dominazione cinese del Tibet. Come riferisce Voice of America, Phakmo Thondup, si e’ dato fuoco ieri sera, alle 20, ora locale, nel monastero di Ja Khyung, nella prefettura di Haidong.
Secondo le prime informazioni i monaci del monastero hanno subito portato il ragazzo in ospedale, dove al momento e’ ricoverato per le ustioni, ma ancora non si sa la gravita’ delle sue condizioni. Lhase Tsang, un uomo tibetano che ha stretti rapporti nell’area, ha raccontato che dopo l’incidente un grande numero di forze di sicurezza era gia’ arrivato al monastero, riferisce l’emittente. Con quest’ultimo gesto estremo, dal 2009 il numero delle autoimmolazioni in Tibet e’ salito a 105.