L’Eritrea ha respinto l’ accusa rivoltale dall’Etiopia di aver addestrato e armato gli uomini che hanno attaccato, nella regione etiopica di Afar, un gruppo di turisti occidentali uccidendone cinque. ”E’ una menzogna patetica, l’Eritrea non ha niente a che fare con questa vicenda”, ha detto Girma Asmerom inviato dell’Eritrea presso l’Unione Africana.
La Farnesina, tramite l’Unita’ di crisi, sta verificando con l’ambasciata italiana in Etiopia la presenza di un italiano tra i cinque turisti uccisi. E’ quanto riferito dall’ufficio stampa del ministero. I cinque turisti sono stati uccisi in un attacco nel nord-est dell’Etiopia, secondo quanto confermato dal portavoce del governo Bereket Simon. Le vittime sono di nazionalita’ italiana, tedesca, belga, ungherese e australiana. L’attacco e’ avvenuto ieri sera vicino al confine con l’Eritrea.