Un uomo che nei giorni immediatamente successivi all’11 settembre 2001 commise una serie di delitti di stampo razzista, uccidendo due persone, contro immigrati che, secondo lui, potevano essere musulmani o mediorientali, e’ stato messo a morte nel Texas con iniezione letale, malgrado gli appelli alla clemenza di una delle sue vittime, che era sopravissuta.
Marl Stroman, 41 anni, e’ stato dichiarato morto alle 20:30 locali (le 04:30 italiane) nel carcere di Huntsville. Bianco del Texas, Stroman dopo l’11 settembre fece una ”spedizione punitiva” a Dallas, prendendo di mira presunti mediorientali, e in due distinti incursioni in altrettanti negozi di alimentari uccise a colpi d’arma da fuoco, in uno un musulmano pachistano e in un altro un indu’ indiano, Vasudev Patel. La sentenza di morte e’ stata comminata per l’omicidio di quest’ultimo. Un terzo, un uomo del Bangladesh, Rais Bhuiyan, sopravisse miracolosamente anche se perse un occhio. E’ stato lui a battersi perche’ la vita di Stroman fosse risparmiata. Stroman e’ l’ottavo condannato a essere messo a morte in Texas nel 2011.