Poco dopo le 14 la nave Sea Eye 4 con 106 migranti è entrata al molo 21 del porto di Napoli. A bordo, oltre ai sopravvissuti, ci sono anche due migranti deceduti. «A bordo si è appreso del decesso di un terzo migrante. All’altezza dello Stretto di Messina è stata lanciata una richiesta di soccorso. Il migrante, trasportato in eliambulanza dalla nave all’ospedale di Messina, è deceduto poco dopo il ricovero. «Desidero esprimere profondo cordoglio – ha dichiarato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca -. Così come esprimo piena solidarietà e vicinanza ai migranti arrivati a Napoli, dove trovano accoglienza e assistenza. Voglio ringraziare la nostra Protezione civile e i medici e il personale sanitario dell’Asl e dell’Ospedale del Mare, che stanno mettendo in campo, con slancio e grande impegno, uno sforzo straordinario, garantendo con umanità e professionalità l’assistenza logistica e sanitaria ai migranti». Le unità dell’Usmaf (uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera) del ministero della Salute sono infatti impegnate a effettuare i primi screening sanitari sui migranti. In 20 necessitano di cure: 18 saranno trasportati all’ospedale del Mare di Ponticelli; mentre due minori saranno portati al Santobono. Al porto sono state allestite delle tensostrutture riscaldate dove i migranti saranno ospitati in attesa di essere distribuiti nella rete di accoglienza dei Cas organizzata dal prefetto Claudio Palomba che sta seguendo dal porto tutte le operazioni.
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