Un sistema di donazioni completamente trasparente e tracciabile, con il quale si potranno versare da 5 euro in su. La campagna di raccolta via internet ha l’obiettivo di raccogliere i fondi per restaurare le statue e gli stucchi che decorano la facciata principale della Galleria Umberto I di Napoli.
Chi vorrà contribuire a questa operazione, può reperire tutte le notizie sulla pagina www.derev.com/galleriaumberto, sulla quale sarà consultabile, giorno per giorno, l’andamento delle donazioni inviate dagli utenti. “In qualsiasi momento si potrà controllare l’andamento delle donazioni ha dichiarato Raffaele Archivolti, amministratore della società Graphite, studio partenopeo specializzato in restauro architettonico e, soprattutto, rilasceremo regolare fattura e documento che attesti i versamenti, così come previsto dalla normativa vigente”. L’obiettivo dei residenti di uno dei quattro fabbricati condominiali in cui è divisa la Galleria Umberto I, è quello di raggiungere la somma di 250 mila euro. I condomini, dovendo mettere in sicurezza l’area, hanno pensato di restaurare anche la facciata principale, con i suoi preziosi stucchi, le nove statue in marmo e il gruppo marmoreo sulla sommità. La campagna di raccolta fondi da estendere a cittadini, imprenditori e italiani all’estero, è stata battezzata con lo slogan: “I giganti di pietra della Galleria Umberto I. Diventa protagonista della loro rinascita” e conta una pagina facebook sulla quale ci si potrà informare in merito alle iniziative che si organizzeranno per incentivare le donazioni e raggiungere il traguardo. “Donando una cifra a scelta, tutti potranno contribuire a riportare all’originario splendore le monumentali sculture e gli eleganti stucchi di fine Ottocento. I costi indicati riguarderanno tutti gli interventi di pulitura e restauro dei gruppi scultorei e delle decorazioni in stucco”, ha aggiunto Archivolti. Per raggiungere questa meta ambiziosa sono scesi in campo il FAI, l’Associazione Dimore storiche d’Italia e l’Assorestauro. Nel presentare il progetto, si chiederà anche alle istituzioni, al Comune di Napoli e alla Regione Campania, di attivarsi nella campagna per l’adozione della facciata principale della Galleria Umberto I. Il cuore di Napoli, a due passi da piazza Municipio e dal porto, con la sua nuova stazione della metropolitana e lungo la strada San Carlo, dove svetta il teatro più antico d’Europa, è visitata ogni anno da migliaia di turisti e deve ridiventare un biglietto da visita della città. ”Uniamo le forze e restauriamo questa facciata spettacolare. Un’opera di inestimabile valore, da restituire alla vista dei visitatori e dei cittadini”, ha concluso Archivolti.