Si avvia verso la normalizzazione l’emergenza idrica che dalla mezzanotte di ieri era scattata in tutto il territorio dell’isola di Capri, a causa di un guasto elettrico nella centrale idrica regionale di Gragnano. Un black out che ha messo in crisi stamattina le attività commerciali e di ristorazione del centro storico dei due comuni dell’isola, in una delle giornate più torride.
A secco anche le fontanine pubbliche che si trovano lungo le strade centrale e panoramiche, spente le macchine di caffè fino al primo pomeriggio. I cartelli multilingue indicavano anche la chiusura dei servizi igienici e delle toilette pubbliche. La situazione è andata normalizzandosi man mano e le prime erogazioni si sono avute nei centri abitati di Marina Grande, la Piazzetta ed Anacapri. Ancora a secco i rubinetti nelle altre zone, soprattutto nella parte alta dell’isola, a causa dell’insufficienza di pressione che consente di far arrivare la fornitura anche in zone impervie. La situazione dovrebbe andare a regime nel corso della prossima notte quando a causa dell’uso ridotto di acqua i cassoni di raccolta, che si trovano nei punti nevralgici del territorio isolano, potranno riempirsi senza difficoltà consentendo il totale approvvigionamento in tutte le zone sia di Capri che di Anacapri.