Si sono recati separatamente in due esercizi commerciali, a Umbertide e Città di Castello, per acquistare prodotti informatici e di telefonia mobile, cercando di ottenere un finanziamento con falsi documenti d’identità e buste paga alterate: i due – di 34 e 41 anni, entrambi provenienti dalla provincia di Napoli e già indagati in passato per precedenti specifici- sono stati denunciati dalla polizia per tentata truffa e possesso di falsi documenti d’identità.
L’atteggiamento sospetto ha indotto infatti il commerciante di Città di Castello a chiamare il 113; l’intervento tempestivo ed immediato della volante, ha permesso quindi di fermare, identificare e denunciare uno dei due presunti truffatori. Attraverso l’attività investigativa, si è poi appreso che contemporaneamente un altro uomo stava compiendo una truffa analoga ad Umbertide. Quest’ultimo – rintracciato da personale della squadra anticrimine, dopo alcune ricerche – era già riuscito ad acquistare due smartphone del valore di circa 1.200 euro. Fermato e sottoposto ad identificazione, è stato anch’egli denunciato in stato di libertà.