”Dalla vicenda della nave da crociera ‘Concordia’ l’Italia non ne e’ uscita bene. Questo grazie alle numerose e superficiali trasmissioni-talk show alle quali hanno partecipato persone ‘ignoranti e sprovvedute’ in quanto a cose di mare, macchiandosi, senza rendersene conto, di un ‘crimine mediatico’ sentenziando e sostituendosi cosi’ alla Magistratura”.
Cosi’ il presidente della holding Lauro.it, l’armatore Salvatore Lauro, ha salutato i ragazzi dell’istituto superiore Duca degli Abruzzi di Napoli in occasione del primo incontro del progetto ”Studiare l’impresa, l’impresa di Studiare” realizzato dall’Unione Industriali, Ufficio scolastico regionale e dal quotidiano il Mattino. ”Ormai – aggiunge – quasi nessuno piu’ fa imbarcare comandanti italiani, le immagini negative della tragedia hanno girato il mondo intero. Un errore umano, se c’e’ stato, lo puo’ fare chiunque, ma dire che tutto il sistema non funziona e’ troppo. Chi ha la passione per il mare deve lavorarci con impegno e abnegazione oggi e sempre. E poi spetta comunque alla societa’ armatrice essere costantemente presente ed essere il punto di riferimento di chi lavora in mare”. ”Il nostro obiettivo – ha proseguito il presidente Lauro – e’ quello di avere nel nostro gruppo figure professionali sempre piu’ specializzate ecco perche’ siamo tra i soci fondatori della Fondazione dell’istituto tecnico superiore per la mobilita’ sostenibile e i trasporti marittimi di Torre Annunziata”.