Era tornato a casa per curarsi il mal di denti Giuseppe Passaro, un 39enne originario di Marano (Napoli) già noto alle forze dell’ordine e ritenuto contiguo al clan “Polverino” attivo a Marano di Napoli e Quarto. L’uomo è stato catturato dai carabinieri della compagnia di Marano.
Passaro deve espiare 9 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio commessi nelle province di Napoli, Rimini e Firenze nel 2000. Era latitante dal 16 febbraio. I carabinieri lo hanno localizzato la scorsa notte a casa sua dove era tornato per farsi delle iniezioni di antidolorifico a causa del mal di denti. All’arrivo dei carabinieri ha tentato di fuggire saltando da una finestra sul retro dell’abitazione ma è stato bloccato dai militari che circondavano l’abitazione. Il sopralluogo in casa del ricercato, inoltre, ha portato a scoprire un nascondiglio in costruzione: si tratta di una cavità di circa 20mq ancora in fase di realizzazione dove i militari hanno trovato attrezzi da lavoro. Dopo la notifica dell’ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Napoli, Passaro è stato rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).