Nel corso di controlli in una ditta di Arzano (Napoli), i carabinieri forestali del nucleo investigativo di Polizia ambientale, agroalimentare e forestale hanno denunciato in stato di libertà 4 persone accusate a vario titolo responsabili di ricettazione, falsità ideologica commessa da privato e gestione non autorizzata di rifiuti.
Sarebbero stati accertati falsi documentali perpetrati verosimilmente per giustificare la presenza di cavi di rame di verosimile provenienza illecita ottenuti bruciando il rivestimento isolante. Contestualmente sono state comminate quattro sanzioni amministrative dell’importo complessivo di 6.200 euro.