L’ agguato è avvenuto ad Arzano, comune a nord di Napoli, all’ interno di un centro estetico così come nella scena iniziale del film Gomorra di Matteo Garrone, ispirato al romanzo scritto da Roberto Saviano. Le vittime sono Vincenzo Ferrante, di 30 anni e Ciro Casone, di 57 anni. I sicari sono entrati e in una manciata di secondi hanno fatto fuoco, uccidendo i due uomini a colpi di pistola. Ferrante era all’interno del centro per rifinire le sopracciglia.
Poco distante c’era Ciro Casone: per i due non c’è stato scampo. Le modalità dell’agguato, avvenuto in via Luigi Rocco, inducono gli investigatori a seguire la pista dell’esecuzione di camorra senza però trascurare altre ipotesi. I carabinieri della Compagnia di Casoria e del gruppo di Castello di Cisterna stanno lavorando per accertare chi era l’obiettivo dei sicari e per questo stanno scavando nel passato delle due vittime, ricostruendo le loro frequentazioni. Si valutano tutti gli elementi utili: dalla precisa ricostruzione della dinamica di quanto accaduto potrà venire certamente qualche indicazione in più. I carabinieri stanno passando al setaccio il luogo dove è avvenuto il delitto mentre all’esterno del locale – che si trova lungo una delle strade più frequentate di Arzano – sono giunti parenti dei due uomini, in preda alla disperazione. Una lunga scia di sangue sta attraversando Napoli e provincia. In zona – tra Caivano e Grumo Nevano (due comuni che si trovano ad una manciata di chilometri da Arzano) – nelle ultime settimane ci sono stati altri tre omicidi.
Tre morti ammazzati e dati alle fiamme all’interno di due macchine. E qualche settimana prima un altro omicidio è avvenuto, con le stesse modalità, lungo via Ripuaria, la strada che dal centro di Qualiano porta verso il litorale di Varcaturo e di Licola. Sempre in serata a Napoli un altro uomo è stato ferito in un agguato in vico Consolazione, nella zona di Forcella. Massimo Di Franco, 40 anni, è stato affrontato da uno sconosciuto che ha esploso più colpi di pistola, ferendolo al torace e al volto. Alcuni passanti lo hanno caricato in sella ad uno scooter e lo hanno accompagnato al vicino ospedale ”Loreto Mare”: i medici stanno sottoponendo la vittima ad un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni sono gravi. Su questo fatto indaga la polizia.