I carabinieri hanno eseguito un decreto di fermo di pm ad Arzano nei confronti di Elpidio Patricielli, 23 anni, con precedenti, per una tentata estorsione a un imprenditore edile, che ha l’appalto del rifacimento dei marciapiedi in citta’, cui avrebbe voluto imporre l’assunzione di dieci persone per poi lucrare sui sussidi di disoccupazione. Il 23enne e’ considerato legato a Ciro Casone, il boss 57enne dell’omonimo gruppo e capozona per Arzano di Moccia ucciso nel centro estetico “Solero” due giorni fa. Non si esclude che possa essere ascoltato dagli inquirenti anche in relazione a quel duplice omicidio nel quale e’ rimasto ucciso anche Vincenzo Ferrante, 30 anni, incensurato, forse scambiato dai sicari per il guardaspalle del boss.