Da un anno le forze dell’ordine gli davano la caccia ma lui, ricercato in quanto ritenuto affiliato ai clan Gallo-Limelli-Vangone, si nascondeva in una nicchia ricavata nella stanza dei figli a Boscotrecase In manette è finito Luigi Di Napoli, 37 anni, pregiudicato affiliato al clan camorristico di Boscotrecase. Il blitz dei carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata, guidati dal maggiore Leonardo Acquaro, ha permesso di scoprire il nascondiglio al quale si accedeva con una porta scorrevole dall’armadio della cameretta dei piccoli. Di Napoli deve scontare 4 anni per associazione mafiosa e si sottraeva alla cattura da oltre un anno, dopo la sentenza definitiva del processo Pandora-Matrix. La sua abitazione di via Sepolcri era protetta da un sofisticato impianto di videosorveglianza.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui