NAPOLI – L’Azienda napoletana mobilità “ha un’esposizione di 120 milioni a fronte di 300 milioni di crediti vantati verso Comune e Regione”. Lo ha detto l’amministratore unico dell’azienda, Renzo Brunetti, durante la conferenza stampa sul blocco dei bus a causa della mancanza di gasolio.
L‘Anm è alle prese con una crisi di liquidità che ha generato “una situazione difficile con la quale ci stiamo confrontando da oltre un anno”. Per Brunetti la luce si potrà vedere “a inizio marzo quando arriveranno i primi soldi dal Comune”. Si tratta di circa 100 milioni di euro, parte sul debito pregresso e parte sul finanziamento corrente, ma fino ad allora “non sarà un percorso facile”. “L’azienda napoletana vanta 270 milioni dal Comune di Napoli e tra i trenta ed i quaranta milioni dalla Regione”, ha precisato Brunetti. L’amministratore sottolinea che in attesa dei trasferimenti si continuerà “a chiedere pazienza ai fornitori e uno sforzo ai nostri dipendenti”.