NAPOLI – Il comandante interregionale carabinieri “Ogaden”, generale di Corpo d’Armata Maurizio Gualdi, accompagnato dal comandante della Legione “Campania”, generale di Divisione Carmine Adinolfi, ha deposto un cuscino di fiori nella Basilica di Santa Chiara che custodisce le spoglie di Salvo d’Acquisto, il vicebrigadiere napoletano dei carabinieri che da vice comandante della Stazione di Palidoro offrì la propria vita per salvare quella di 22 cittadini di Torrimpietra (Roma) che un reparto delle SS tedesche si accingeva a fucilare per rappresaglia.
In occasione del 69esimo anniversario della morte di d’Acquisto, nel corso della cerimonia, che ha visto anche la presenza dei familiari della medaglia d’oro al valore militare e Servo di Dio, sono state deposte una corona presso il monumento in piazza Carità e il Sacrario dedicato ai Caduti dell’Arma nella caserma sede del Comando Legione Carabinieri “Campania”. Momenti di raccoglimento, quelli di oggi, per rievocare il periodo storico e i fatti che portarono alla morte del giovanissimo sottufficiale, ricordare le tappe della breve e intensa vita e carriera militare dell’eroe, la sua dedizione all’Istituzione e al bene comune.