Finanzieri del Comando Provinciale Napoli, coordinati dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, stanno eseguendo in varie localita’ del territorio nazionale numerose ordinanze di custodia cautelare nei confronti dei componenti di una organizzazione criminale transnazionale operante in Italia, Francia, Spagna, Romania, Ungheria, Belgio e Slovacchia, finalizzata al contrabbando di olio lubrificante.
Le indagini, durate due anni, hanno consentito di accertare imposte evase per oltre 20 milioni di euro relative al consumo in frode di oltre 22,6 milioni di litri di olio lubrificante, e il sequestro di oltre 228mila litri di prodotti petroliferi. Sono in corso anche sequestri di beni e disponibilita’ finanziarie dell’organizzazione, tra cui 38 autocisterne, autovetture di lusso e Suv, e una imbarcazione da diporto, nonche’ di cinque depositi di olio lubrificante per un valore complessivo di oltre cinquanta milioni di euro. Tra gli indagati l’ex presidente della Nocerina Calcio. Uno degli arrestati e’ amministratore di una delle piu’ grandi societa’ a livello nazionale, con sede in Napoli di trasporti di prodotti petroliferi, e il suo deposito di oli lubrificanti e’ stato utilizzato dalla ‘banda’; un napoletano e’ poi destinatario di provvedimenti di sequestro concernenti, tra l’altro, l’imbarcazione da diporto ormeggiata tra Napoli e la penisola sorrentina; una delle misure interdittive e’ stata emessa nei confronti del proprietario di uno dei piu’ grossi depositi di oli lubrificanti della provincia di Napoli; le sedi di numerose societa’ ‘cartiere’ hanno sede in Napoli e provincia.