NAPOLI – La crisi economica e la libera circolazioni di uomini e mezzi nell’area Schengen costringe la Guardia di Finanza a fronteggiare, con sempre maggiore forza, il fenomeno del contrabbando di sigarette. 1,2 le tonnellate di bionde provenienti dall’est europeo sequestrate prima dell’immissione sul mercato che avrebbe fruttato circa 240mila euro.

 

Il servizio è la prosecuzione delle attività svolte nei giorni scorsi, durante l’operazione “”rong smoke”, sotto il coordinamento del comando regionale Campania. I finanzieri del nucleo polizia tributaria di Napoli, la notte scorsa, hanno individuato, fermato e controllato due furgoni, rinvenendo, all’interno, le sigarette provenienti dall’est europa.

 

L’attività, nel quadro di un apposito dispositivo anticontrabbando dispiegato nella zona del capoluogo campano denominata “vasto”, ha consentito di procedere all’arresto in flagranza di reato di un trentenne ed alla denuncia a piede libero di un quarantaduenne colpevole di avere favorito l’illecito traffico, entrambi napoletani.

I lavorati sottoposti a sequestro recavano marche “black mount” e “yesmoke”, molto apprezzate sul mercato clandestino locale. Un pacchetto, alla minuta vendita, viene ceduto ad un prezzo di circa 3 euro, 2 in meno di quanto richiesto nelle rivendite regolari. Il valore del prodotto sequestrato è stato stimato in oltre 240 mila euro con un’evasione di tributi doganali per oltre 185 mila euro.

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