“Napoli è un territorio dove il senso civico e la cultura della legalità risultano particolarmente deficitari”. Così in una nota del Censis sull’analisi della contraffazione presentata oggi a Napoli. Per il segretario generale, Giorgio De Rita, “il senso civico dei napoletani è quello che è dei napoletani. Senso di legalità, cura della propria città e rispetto delle regole è stato nel passato visto come contraddizione rispetto alla necessità di avere lavoro, di aver un reddito, di mantenere la propria famiglia”. La produzione di prodotti contraffatti “sicuramente alimenta il fenomeno della Terra dei Fuochi”. Lo ha affermato Giorgio De Rita, segretario generale del Censis, a margine della presentazione del rapporto sulla contraffazione nella provincia di Napoli. “Come emerge – ha detto De Rita – dalle indagini delle forze dell’ordine, spesso chi produce prodotti contraffatti smaltisce anche i residui della produzione in maniera illegale e quindi alimenta il circuito di smaltimento illegale di rifiuti che purtroppo caratterizza il nostro Paese in tante aree, non solo nella Terra dei Fuochi. Il tema del rifiuti è anche la leva che può essere usata per spiegare ai nostri giovani che la contraffazione non è solo un danno economico ma anche alla sicurezza delle persone dall’ambiente”