I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, impegnati a vigilare sull’osservanza delle misure previste per contenere la diffusione del Covid-2019 anche nel periodo pasquale, hanno controllato, sia su strada che presso i terminal portuali, complessivamente 2187 persone riscontrando 338 violazioni, anche penali. In particolare, oltre all’arresto operato dalla Compagnia di Casalnuovo il giorno di Pasqua a Mariglianella di un pluripregiudicato che ha tentato di fuggire su un’auto rubata, a Napoli (via Roma e Rione Traiano), a Torre Annunziata, Casalnuovo, a Giugliano in Campania e a Pozzuoli le Fiamme Gialle hanno sequestrato 10 veicoli per violazioni al Codice della Strada. I conducenti, infatti, sono stati tutti scoperti a circolare con mezzi già sottoposti a sequestro, senza patente o sprovvisti di copertura assicurativa; 2 di questi sono stati denunciati per reiterazione nella guida senza patente. Sempre a Napoli, in via Argine, è stato segnalato all’A.S.L. e denunciato per l’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità un 48enne di Torre del Greco, recidivo, fermato per la seconda volta alla guida della propria auto senza un valido motivo, mentre a Forio (Ischia) è stato sanzionato un 24enne mentre faceva jogging sulla spiaggia “Cava dell’isola”. A Cardito è stato sorpreso un 49enne mentre vendeva presso il proprio domicilio, sul balcone di casa, calando un “paniere”, sigarette di contrabbando; a Cimitile sono stati denunciati 2 soggetti provenienti da Ariano Irpino (AV) che hanno, pertanto, violato quella “zona rossa”. A Pompei, madre e figlio, che hanno tentato di sottrarsi al controllo dei militari durante un posto di blocco, sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e per rifiuto di fornire le proprie generalità. Per quanto concerne, invece, gli esercizi commerciali, 40 sono stati quelli controllati ed è scattata la chiusura provvisoria per una rivendita di tabacchi di Napoli (via Toledo) e per una salumeria di Torre del Greco, entrambe inottemperanti all’ordinanza della Regione Campania che prevedeva la chiusura per tutti a Pasqua e Pasquetta, mentre a Sorrento un ristorante è stato sanzionato poiché consegnava a domicilio prodotti gastronomici non confezionati. Sono stati, infine, sanzionati per la mancata esposizione dei prezzi al pubblico 2 negozi di ortofrutta di Baia e Monte di Procida e 2 salumerie di Frattaminore, nell’ambito dei controlli eseguiti sabato per contrastare il rincaro prezzi.

 

 

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