Tre cittadini serbi di etnia Rom sono stati arrestati dalla squadra mobile di Napoli con l’accusa di tratta di esseri umani e riduzione in schiavitù.
I tre, assieme ad un complice non ancora diciottenne di cui si sta occupando il Tribunale minorile, avrebbero costretto una giovanissima connazionale a chiedere l’elemosina nei quartieri di Secondigliano e del Vomero, picchiandola e privandola del cibo se guadagnava meno di 50 euro al giorno. La ragazzina è stata convinta a denunciare da alcune persone con cui aveva fatto amicizia e alle quali aveva confidato il ricatto subìto. La malcapitata, che era stata venduta alla banda dai genitori, si trova ora in una comunità protetta. Gli arrestati sono Pera Radosavljevic, di 46 anni, Olivera Mitrovic, di 46, e Milan Radosavljevic, di 26.